Silvia: | Oggi è giovedì 17 ottobre 2013. Benvenuti a una nuova puntata di News in Slow Italian! Un saluto a tutti i nostri ascoltatori! |
Stefano: | Ciao a tutti! |
Silvia: | La prima parte del programma sarà dedicata ai temi di attualità. Oggi parleremo del primo round di colloqui sul nucleare al quale hanno partecipato a Ginevra l’Iran e i rappresentati del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, dell'assegnazione del premio Nobel per la pace 2013, che è andato all’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche, della beatificazione di 522 persone uccise dai repubblicani durante la guerra civile spagnola, e, infine, vi racconteremo la storia di un'occasione mancata per acquistare opere d'arte del valore di migliaia di dollari per soli $60. |
Stefano: | Splendido! E poi? |
Silvia: | Poi, daremo il via alla seconda parte del programma. Il segmento grammaticale di questa settimana sarà dedicato alla sottile differenza concettuale tra il passato remoto e il passato prossimo. Concluderemo poi la trasmissione con le locuzioni idiomatiche italiane. L’espressione che abbiamo scelto per la puntata di oggi è Fare le ore piccole. |
Stefano: | Grazie, Silvia! Sono certo che i nostri ascoltatori attendono il programma con curiosità. |
Silvia: | Bene, in questo caso, perché aspettare? Che lo spettacolo abbia inizio! |
Martedì scorso i rappresentanti dell’Iran e di sei potenze mondiali si sono incontrati a Ginevra per avviare due giorni di colloqui aventi ad oggetto le ambizioni nucleari iraniane. I colloqui hanno riunito la delegazione iraniana e i rappresentati diplomatici del gruppo 5+1 - Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna - ossia i cinque paesi che hanno un seggio permanente nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU, più la Germania.
Il Comitato per il Nobel norvegese ha finalmente annunciato, lo scorso venerdì, il vincitore del premio Nobel per la pace 2013. Il riconoscimento è stato assegnato all’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche per il suo diffuso impegno a favore dell’eliminazione delle armi e degli arsenali chimici.
Lo scopo dell'organizzazione è agire da organismo di controllo, promuovendo la distruzione degli arsenali chimici, sotto supervisione internazionale, e impedire la produzione di nuove armi chimiche. Fino a poco tempo fa, l’OPAC era una modesta e relativamente sconosciuta organizzazione
La Chiesa cattolica spagnola ha beatificato la scorsa domenica 522 persone, per lo più sacerdoti e suore, uccise dai repubblicani durante la guerra civile spagnola. Alla messa di beatificazione, che ha avuto luogo presso un complesso educativo a Tarragona, hanno assistito quasi 4.000 familiari e discendenti dei defunti, oltre a 2.700 ecclesiastici. La celebrazione eucaristica si è aperta con un video-messaggio di Papa Francesco, il quale ha detto “mi unisco con tutto il cuore a tutti coloro che partecipano alla celebrazione.”
Diversi gruppi di sinistra hanno sollevato delle obiezioni, definend
Il 13 ottobre scorso, il celebre street artist britannico Banksy ha pubblicato sul suo sito web un video nel quale appare un uomo che vende alcune sue opere per strada a New York. Sotto il video Banksy scrive: “Ieri ho allestito nel parco un banchetto vendendo tele firmate Banksy originali al 100%. A 60 dollari l’una.” Si stima che il valore di ogni dipinto sia di 15.000 dollari. L’artista è noto per aver venduto alcune sue opere d'arte all’asta per oltre 500.000 dollari.
Le tele dipinte con vernice spray esposte domenica scorsa presso Central Park erano in vendita ad una frazione minima del lo
Silvia: | Non ci crederai, ma organizzare questo evento sta diventando troppo impegnativo. Oggi, addirittura, stavo per arrivare in ritardo. |
Stefano: | Invece, hai visto? Sei arrivata in perfetto orario. Scusa un attimo, ma di quale evento stai parlando? |
Silvia: | Sì, forse non ti ho detto che sto organizzando un dibattito femminile sul ruolo delle donne nel mondo moderno. |
Stefano: | Infatti non ne sapevo nulla. Ma di cosa parlate durante questi incontri? Quali sono gli argomenti? |
Silvia: | Beh, per esempio il prossimo lunedì parleremo di Tina Merlin, una donna che visse i suoi tempi con coraggio e determinazione. |
Silvia: | Stefano, oggi sono un po’ nervosa. Sono da prendere con le molle perché ho fatto le ore piccole ieri sera e stanotte ho dormito soltanto due ore. |
Stefano: | Così poco? Io al posto tuo sarei già a letto a dormire. Vorresti un caffè? Giusto per restare sveglia. |
Silvia: | Ti ringrazio, ma non ho per niente sonno e se un bevo caffè adesso, divento ancora più nervosa. Sono soltanto un po’ stanca, tutto qui. |