Screen width of at least 320px is required. Screen width can be adjusted by widening your browser window or adjusting your mobile device settings. If you are on a mobile device, you can also try orienting to landscape.

27 November 2019

Episode #211

20 November 2019

Episode #210

13 November 2019

Episode #209

6 November 2019

Episode #208

30 October 2019

Episode #207

23 October 2019

Episode #206

16 October 2019

Episode #205

9 October 2019

Episode #204

2 October 2019

Episode #203

Speed 1.0x
/
aa
AA
Cari ascoltatori, benvenuti a questo nuovo appuntamento con il nostro programma! Io sono Romina e oggi è mercoledì 30 ottobre. Cominciamo subito la puntata odierna, parlando delle elezioni presidenziali, che si sono svolte in Argentina la scorsa domenica.

Alberto Fernández è il nuovo presidente dell’Argentina

30 October 2019
Alberto Fernández è il nuovo presidente dell’Argentina
Matias Baglietto / Shutterstock.com

Domenica 27 ottobre, a quasi due mesi e mezzo dalle primarie dello scorso agosto, sono andati alle urne quasi 34 milioni di argentini, chiamati a scegliere presidente e vicepresidente, un terzo dei senatori e la metà dei deputati. I candidati in lista per la presidenza, che alle primarie avevano superato la soglia del 2%, erano 6. La vera sfida, però, è stata quella tra il presidente uscente Mauricio Macri, candidato di Juntos por el Cambio e il rivale peronista Alberto Fernández del Frente de Todos.

A spoglio quasi concluso, il ministro dell’Interno, Rogerio Frigerio, ha comunicato il risultato delle elezioni. Il candidato di centrosinistra, Alberto Fernández, ha vinto con il 48% delle preferenze, sconfiggendo nettamente il presidente uscente di centrodestra, Mauricio Macri, che ha ottenuto solo il 40% dei voti.

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Restiamo in ambito internazionale e parliamo della traslazione dei resti del dittatore spagnolo, Francisco Franco, dal complesso funerario del Valle de los Caídos a un cimitero pubblico.

La Spagna non ha più un monumento di Stato dedicato al dittatore Francisco Franco

30 October 2019
La Spagna non ha più un monumento di Stato dedicato al dittatore Francisco Franco

Dopo lunghe battaglie legali e numerose polemiche, giovedì 24 ottobre le spoglie del dittatore spagnolo, Francisco Franco, sono state riesumate e trasferite all’interno di una cappella privata del cimitero civile di El Pardo, a circa 25 chilometri a nord di Madrid.

Prima di essere spostata, la salma del caudillo è rimasta sepolta per più di 40 anni nel complesso funerario del Valle de los Caídos, che dista una cinquantina di chilometri dalla Capitale. Il monumento, costruito tra il 1940 e il 1958, facendo ricorso al lavoro forzato di numerosi detenuti politici, per volontà dello stesso dittator

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Cambiamo argomento e parliamo di un interessante studio scientifico svolto all’università La Sapienza di Roma, dove un gruppo di ricercatori ha realizzato un cioccolato all’olio di oliva, che evita sbalzi glicemici e, per questo, ideale anche per i diabetici.

Una ricerca italiana scopre il cioccolato all’olio di oliva ideale per i diabetici

30 October 2019
Una ricerca italiana scopre il cioccolato all’olio di oliva ideale per i diabetici

Nella civiltà maya, il cioccolato era una bevanda sacra, mentre per gli europei, che iniziarono ad assaporarne il gusto a partire dal ‘500, divenne la panacea di tutti i mali, soprattutto nel Diciottesimo secolo, quando al cioccolato cominciarono a essere attribuite virtù miracolose.

Oggi, sono numerosi gli studi che attestano i benefici effetti del cioccolato sulla salute, come quello dell’Università di Harvard, in cui si dice che le persone che ne assumono modeste quantità fino a tre volte al mese vivono più a lungo, rispetto a chi non ne consuma per nulla.

Il potere antiossidante dei polifeno

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Parliamo adesso del nuovo corso di laurea dell’Università telematica E-Campus di Novedrate, nel Comasco, che mira a formare influencer.

In Italia nasce il primo corso di laurea per diventare influencer

30 October 2019
In Italia nasce il primo corso di laurea per diventare <i>influencer</i>
Andrea Raffin / Shutterstock.com

Molti giovani, patiti dei social media, hanno il desiderio di diventare influencer, come gli americani Huda Kattan, o Cameron Dallas, che vantano milioni di followers in tutto il mondo e ricevono compensi stellari dalle aziende per cui lavorano.

Sono molte, infatti, le società che oggi scelgono di far promuovere i propri prodotti dagli influencer più seguiti, che, per il solo fatto di farsi fotografare con ciò che pubblicizzano, guadagnano e fanno guadagnare cifre stellari. La famosa blogger, star indiscussa dei social, Chiara Ferragni, infatti, seguita su Instagram da oltre 17 milioni di perso

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Andiamo adesso all’ultima notizia della giornata e parliamo del lancio da parte del Vaticano del Click To Pray eRosary, il dispositivo elettronico che consente ai fedeli di pregare in maniera innovativa.

Vaticano lancia Click To Pray eRosary per pregare in maniera innovativa

30 October 2019
Vaticano lancia <i>Click To Pray eRosary</i> per pregare in maniera innovativa

Martedì 15 ottobre ha destato molta curiosità il lancio, da parte del Vaticano, del Click To Pray eRosary, ovvero un nuovo dispositivo elettronico, che mira a sostituire la tradizionale corona del rosario, composta da 50 grani che si fanno scorrere tra le dita durante la recita delle preghiere.

A darne l’annuncio è stato il Pope’s Worldwide Prayer Network, la rete di preghiera del Papa che connette migliaia di fedeli in tutto il mondo per pregare ogni giorno.

Secondo la descrizione fornita dal giornale della Santa Sede Vatican News, l’eRosary è un dispositivo interattivo a forma di bracciale su

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.