Cari ascoltatori, benvenuti a questo nuovo appuntamento con il nostro programma! Io sono Nicola e oggi è mercoledì 6 marzo 2019. Cominciamo subito la puntata odierna parlando delle proteste in Algeria per la ricandidatura dell’attuale presidente, Abdelaziz Bouteflika.

Domenica 3 marzo, Abdelaziz Bouteflika, l’attuale presidente dell’Algeria, nonostante le proteste che ormai da 10 giorni infuriano contro di lui in tutto il Paese, ha formalizzato la propria candidatura alle elezioni previste per il prossimo 18 aprile.

Restiamo in ambito internazionale per parlare dell’improvvisa interruzione del summit che si è tenuto in Vietnam la scorsa settimana tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord.

Dopo lo storico incontro, avvenuto lo scorso giugno a Singapore, mercoledì 27 e giovedì 28 febbraio il presidente statunitense Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-un si sono incontrati nuovamente ad Hanoi, in Vietnam.

Il secondo summit tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord aveva come obiettivo la revoca delle sanzioni contro la Corea del Nord, in cambio di un impegno da parte del regime di Pyongyang ad interrompere lo sviluppo del proprio programma nucleare.

Nel giorno di apertura del summit, in un’atmosfera molto cordiale, Trump aveva detto di essere molto ottimista sulla buona ri

Andiamo adesso in Italia e parliamo delle polemiche che hanno colpito la campagna rilanciata da un imprenditore balneare pugliese contro il consumo eccessivo di ricci di mare.

Qualche settimana fa Fabrizio Santorsola, proprietario dello stabilimento balneare “Santos” di Torre Canne, in provincia di Brindisi, nonché presidente dell'associazione Cna Balneatori Puglia, ha usato il suo profilo Facebook per rilanciare la campagna contro il consumo eccessivo di ricci di mare, creata dall’associazione sarda “QuiEtica”.

La didascalia che accompagna l’immagine, pubblicata dall’imprenditore, recita: “Quest’anno lasciamoli in mare. Partecipa anche tu alla campagna Nessun riccio sul piatto”. Il post è stato poi arricchito dal commento di Santorsola, che ha voluto precisare la su

Lasciamo la Puglia e i ricci di mare e andiamo a Venezia, dove in occasione dei festeggiamenti per il Carnevale, l’amministrazione comunale ha sperimentato un sistema d’ingresso a numero chiuso per regolare l’afflusso incontrollato di turisti.

Ieri a Venezia si è svolta la festa conclusiva della settimana dedicata al Carnevale, con i tradizionali appuntamenti della proclamazione della Maria del Carnevale 2019 e del volo della bandiera del Leone alato di San Marco, simbolo della città.

Oltre alle classiche sfilate in costumi settecenteschi, ai balli in maschera in sontuosi palazzi nobiliari ed eventi di ogni genere, quest’anno la città lagunare ha visto per la prima volta l’introduzione di una serie di misure, volte a garantire i livelli di ordine pubblico e sicurezza disposti dal Ministero dell’Interno.

Domenica 24 febbraio, per l’ape

Torniamo adesso in Puglia per parlare dell’interessante iniziativa del piccolo comune di Biccari, che ha messo in palio un mese di permanenza gratuita in cambio di qualche ora di volontariato.

Biccari è un antico borgo in provincia di Foggia, in Puglia, dove vivono poco meno di 3.000 abitanti. Qui, il Comune di recente ha promosso un’iniziativa molto interessante.

Come ho appreso da un articolo del quotidiano Repubblica del 27 febbraio, il Comune di Biccari, insieme alla Cooperativa di Comunità e alla società Daunia Avventura, ha lanciato un bando per selezionare due persone, di età compresa tra i 18 e i 45 anni, disponibili a svolgere per tutto il mese di agosto qualche ora giornaliera di volontariato.

In cambio della prestazione, ai vincitori del bando sarà data l’opportunità di viv