| Benedetta: | È giovedì 27 giugno 2019. Benvenuti al nostro programma settimanale News in Slow Italian! Un saluto a tutti i nostri ascoltatori! Ciao Stefano. |
| Stefano: | Ciao Benedetta! Un saluto a tutti! |
| Benedetta: | Nella prima parte del nostro programma, parleremo di attualità. Inizieremo con il lancio del piano economico per porre fine al conflitto tra Israele e Palestina, presentato da Jared Kushner, consigliere senior del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, durante la conferenza di due giorni, tenutasi questa settimana in Bahrein. Poi, parleremo delle dimissioni di alcuni importanti membri del gruppo politico di centro destra spagnolo per lo spostamento a destra del partito. Successivamente, discuteremo di uno studio, pubblicato mercoledì scorso, che mostra la scarsa fiducia nei vaccini in Europa. Per finire, vi racconteremo di un’isola norvegese che spera di abolire il tempo. |
| Stefano: | Ottima scelta di argomenti, Benedetta. |
| Benedetta: | E non è tutto, Stefano. La seconda parte della trasmissione sarà rivolta alla lingua e alla cultura italiana. Nel segmento dedicato alla grammatica vi mostreremo l’uso dei pronomi relativi. Nel dialogo parleremo di un’iniziativa un po’ particolare, pensata da un’agenzia di pompe funebri, per farsi pubblicità. |
| Stefano: | Certo che quello delle onoranze funebri è uno dei pochi settori in Italia a non aver risentito troppo della crisi finanziaria, che sta, invece, martoriando le piccole e medie imprese italiane. Come si dice, sono aziende, che seguono il ciclo della vita e non le congiunture finanziarie. |
| Benedetta: | Mm… credo che il tuo sia un po’ un luogo comune, Stefano. È vero che la morte non va in crisi, ma ho letto che anche le agenzie di pompe funebri stanno attraversando un momento difficile. |
| Stefano: | Ma com’è possibile? È un servizio, di cui, prima o poi, tutti hanno bisogno. |
| Benedetta: | Hai ragione, ma anche se con la crisi il lavoro non è diminuito, le richieste dei clienti sono cambiate. Secondo un’indagine del quotidiano il Sole 24ore, la gente vuole funerali sobri, meno fiori e bare più economiche, perché non ha troppi soldi da spendere. |
| Stefano: | Non avevo pensato a questo aspetto. In effetti, i funerali possono costare parecchio. |
| Benedetta: | Eh sì! Ho letto che in passato la gente, quando prendeva accordi con l’agenzia di onoranze funebri, non parlava mai di prezzi. Adesso, pare che sia la prima cosa, che i clienti chiedono. In molti, infatti, hanno difficoltà a pagare la cerimonia, quindi le aziende del settore, oltre a offrire servizi di rateizzazione, spesso rischiano di non rientrare nemmeno dei costi sostenuti. |
| Stefano: | Forse, le imprese di pompe funebri, per ovviare al problema, dovrebbero offrire servizi diversi, più economici rispetto alla tradizionale sepoltura come la “biocremazione”, la “cremazione verde”, quella con l’acqua, quella senza fiamme… |
| Benedetta: | Vedo che sei molto informato, Stefano. Che ne dici, però, se adesso cambiamo argomento? Sono un po’ superstiziosa… |
| Stefano: | Ottima idea! |
| Benedetta: | L’espressione che abbiamo scelto di utilizzare questa settimana è Essere in alto mare. |
| Stefano: | Nel dialogo parleremo dello stato d’inquinamento del mar Tirreno, riscontrato da Greenpeace. |
| Benedetta: | Parlando di mare, sai quali sono le località marittime più belle e pulite d’Italia, secondo Legambiente e Touring Club? |
| Stefano: | Mm… non saprei. Difficile dirlo. L’Italia può vantare ben 7.000 km di coste e centinaia di spiagge meravigliose. |
| Benedetta: | Allora, al primo posto ci sono i comprensori turistici della Sardegna, poi della Sicilia e infine della Puglia. |
| Stefano: | Che meraviglia! Mi hai fatto venire voglia di andare al mare! |
| Benedetta: | A chi lo dici! Adesso però concentriamoci sulla puntata odierna! Su il sipario! |
Dal Bahrein, dove questa settimana si è tenuto un seminario economico di due giorni, Jared Kushner, genero e consigliere senior del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha presentato il suo piano per promuovere la pace israelo-palestinese. Il progetto, denominato “Pace per la Prosperità”, prevede investimenti per 50 miliardi di dollari, destinati ai territori palestinesi e a quelli confinanti della Giordania, dell’Egitto e del Libano.
Lunedì, tre importanti membri del partito spagnolo di centro destra Ciudadanos, il partito dei Cittadini, hanno rassegnato le dimissioni per protestare contro i rapporti della loro fazione politica con l’estrema destra e il rifiuto a sostenere il Primo ministro Pedro Sánchez e il Partito socialista. Tra i tre dirigenti dimissionari del partito ci sono il portavoce per gli affari economici, un rappresentante al Parlamento europeo e il capo regionale nelle Asturie.
Toni Roldán, il portavoce per gli affari economici, ha accusato Ciudadanos di tradire i propri valori e di aver perso l’occasione di
Uno studio, pubblicato mercoledì scorso, ha rilevato che, a livello mondiale, la fiducia nell’efficacia dei vaccini varia profondamente e che nelle zone ad alto reddito, come quelle dell’Europa occidentale, si registra il tasso di fiducia più basso.
La ricerca, realizzata dalla società di sondaggi Gallup, ha raccolto le opinioni di più di 140.000 persone, appartenenti a 144 paesi diversi, rilevando che il 79 per cento della popolazione mondiale reputa che i vaccini siano sicuri ed efficaci; il 7 per cento li considera dannosi, mentre il 14 per cento non ha un’opinione in merito. Nell’Asia del s
I residenti di una piccola isola al largo della Norvegia stanno cercando di farsi dichiarare la prima zona al mondo senza tempo. Dal 18 maggio, infatti, fino al 26 luglio il sole non tramonta mai a Sommerøy, situata a nord del Circolo polare artico.
L’ideatore dell’iniziativa, Kjell Ove Hveding, ha dichiarato che la sensazione di “sentirsi vincolati dall’orologio” può generare stress e depressione. Abolendo il tempo, invece, la gente “sarebbe libera di vivere la propria vita in pieno”, il che potrebbe voler dire tagliare l’erba del prato a mezzanotte, o giocare a calcio alle due del mattino. I
| Benedetta: | Gli amici, con cui ogni anno vado al mare, hanno comprato per le prossime vacanze un materassino gonfiabile rosa a forma di bara, con un coperchio che funge da schermo solare. |
| Stefano: | Un po’ particolare come gadget estivo… |
| Benedetta: | Io lo definirei macabro, piuttosto. A cuore aperto posso dirti che non mi piace per niente. Preferisco di gran lunga i classici materassini gonfiabili da spiaggia. Ne esistono di carinissimi a forma di fenicottero, squalo, balena, isola… Eppure, secondo i miei amici, la loro bara gonfiabile spopolerà durante l’estate su tutte le spiagge italiane. |
| Stefano: | Beh, tutto è possibile! Se nel nostro paese riesce a diventare famosa una canzone creata da un’agenzia di pompe funebri, non vedo perché non possa riscuotere altrettanto successo un materassino a forma di bara. |
| Stefano: | Ieri sera curiosavo sul sito online di un giornale italiano e casualmente mi sono imbattuto in un video, che mostrava i risultati di uno studio, svolto da Greenpeace con la collaborazione dell’Università delle Marche e il Consiglio Nazionale delle Ricerche Cnr di Genova. |
| Benedetta: | Di che cosa parla questa ricerca? |
| Stefano: | Lo studio ha analizzato lo stato di inquinamento del mar Tirreno, in particolare dell’area marina protetta, conosciuta come il Santuario dei Cetacei, che si trova tra le isole della Corsica, di Capraia e dell’Elba. Purtroppo, ciò che i ricercatori hanno riscontrato è che l’Italia è ancora in alto mare per quanto riguarda la tutela ambientale. |
| Benedetta: | Che peccato! Pensavo che le istituzioni e gli italiani avessero cominciato a prestare più attenzione al tema del rispetto ambientale. |