| Benedetta: | Oggi è giovedì 28 gennaio 2016. Benvenuti a una nuova puntata di News in Slow Italian! |
| Matteo: | Ciao Benedetta! Un saluto a tutti i nostri ascoltatori! |
| Benedetta: | Matteo, prima di iniziare a presentare la trasmissione di oggi, posso farti una domanda? |
| Matteo: | Certo, Benedetta. Che cosa vorresti chiedermi? |
| Benedetta: | Hai avuto modo di ascoltare il nostro nuovo programma, Advanced Italian? |
| Matteo: | Sì, e devo dire che i conduttori del programma non si tirano certo indietro quando si tratta di esprimere le loro opinioni! Mi sembra un programma molto interessante. Tu che ne pensi? |
| Benedetta: | A me piacciono moltissimo i loro commenti sulla realtà sociale italiana! |
| Matteo: | Anche a me! E a proposito di realtà sociale… perché non ascoltiamo un frammento del programma? Qui Stefano parla della famosa lotteria Powerball, amatissima negli Stati Uniti… [Stafano] |
| Benedetta: | Sì, ecco il nostro Stefano! |
| Matteo: | Bene, ora però continuiamo con il nostro programma intermedio. Di che cosa parleremo oggi, Benedetta? |
| Benedetta: | Oggi, nella prima parte del nostro programma, commenteremo l’approvazione in Danimarca di un controverso disegno di legge sulla confisca dei beni dei richiedenti asilo. Parleremo inoltre del virus Zika, la cui diffusione rappresenta un’allarmante minaccia per tutto il continente americano. Continueremo poi con la notizia della scomparsa dell’esploratore britannico Henry Worsley, morto mentre cercava di attraversare l’Antartide. Infine, concluderemo la prima parte del nostro programma con una nuova moda che sta entusiasmando i social media: il nuoto nella neve. |
| Matteo: | Henry Worsley stava seguendo le orme del suo eroe, Sir Ernest Shackleton, un uomo che 100 anni fa si era lanciato in un’avventura simile. Io mi sono sempre sentito molto affascinato dalla figura di questi coraggiosi esploratori… |
| Benedetta: | Certo! Ora, però, continuiamo a presentare la puntata di oggi. Come sempre, la seconda parte della trasmissione sarà dedicata alla cultura e alla lingua italiana. Nel segmento grammaticale passeremo in rassegna alcune locuzioni nominali formate dalla combinazione di un sostantivo, una preposizione e un sostantivo. Infine, nello spazio dedicato alle espressioni idiomatiche, impareremo a conoscere una nuova locuzione: "Stare/tenersi alla larga da". |
| Matteo: | Benissimo! |
| Benedetta: | In alto il sipario! |
Lo scorso martedì il Parlamento danese ha approvato una legge volta a dissuadere i rifugiati dal chiedere asilo nel paese. Le misure previste dalla nuova legge comprendono la confisca degli oggetti di valore dei migranti, per coprire le loro spese di soggiorno, e uno slittamento delle pratiche per il ricongiungimento familiare da un anno a tre anni.
Dopo un dibattito di tre ore e mezzo, e nonostante numerose proteste da parte delle organizzazioni internazionali per i diritti umani, la legge è stata approvata con una maggioranza schiacciante. In base a tale legge, i rifugiati non potranno mantenere il possesso dei beni che abbiano un valore superiore a 10.000 corone danesi, circa 1.450 dollari. Sono esclusi dalla possibilità di confisca gli oggetti che hanno uno speciale valore affettivo, come le fedi nuziali.
Dopo essere stato rilevato per la prima volta in Brasile nel maggio del 2015, il virus Zika si sta ora diffondendo rapidamente nel continente americano. Di fatto, la presenza della malattia è già stata confermata in 21 paesi del continente: nell’America del Sud, nella regione caraibica e nei paesi dell’America settentrionale. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la malattia potrebbe continuare a diffondersi in tutto il territorio.
Il virus Zika è trasmesso dalla puntura delle zanzare Aedes, che sono presenti in tutti i paesi della regione americana, tranne il Canada e Cile. L’Organiz
L’esploratore britannico Henry Worsley è morto, lo scorso lunedì, dopo aver cercato di attraversare l’Antartide senza assistenza. Sua moglie Joanna ha confermato che Worsley è morto dopo aver percorso a piedi il Polo Sud per 71 giorni “perché i suoi organi interni erano ormai completamente compromessi”.
Worsley, un ex ufficiale dell’esercito di 55 anni, si era lanciato nell’impresa per raccogliere fondi per l’Endeavour Fund, un’organizzazione benefica che si occupa di sostenere i militari feriti. Nel suo ultimo messaggio, inviato dall’Antartide lo scorso venerdì, Worsley aveva ammesso di aver r
Una colossale bufera ha coperto di neve la costa orientale degli Stati Uniti, coinvolgendo circa 85 milioni di persone. In alcune zone sono caduti oltre 100 centimetri di neve, privando di elettricità circa 200.000 persone. Oltre 13.000 voli sono stati cancellati. Per la città di New York questa è stata la seconda nevicata più abbondante della storia. Ora la tempesta sta scemando d’intensità e si sta spostando verso l’Oceano Atlantico.
La tempesta invernale Jonas, come è stata informalmente soprannominata, ha costretto la gente a rimanere in casa, mentre un terzo del paese si bloccava completam
| Benedetta: | Ho notato che, mentre camminavi, zoppicavi un po’ con la gamba destra: ti è successo qualcosa? Per caso ti sei slogato una caviglia su un campo da calcio? |
| Matteo: | No! Mi sono preso una piccola contrattura al quadricipite durante la mia abituale corsetta mattutina. Non ti preoccupare, il dolore passerà presto. |
| Benedetta: | Meglio così! L’importante è sapere che non si tratti di nulla di serio. Posso domandarti un’altra cosa? |
| Matteo: | Vuoi conoscere i dettagli dell’infortunio? La colpa è delle mie vecchie scarpe da ginnastica. |
| Benedetta: | No! Sono semplicemente curiosa di sapere se ai primi raggi di sole, prima o dopo l’allenamento, hai l’abitudine di fare colazione seduto al tavolo da cucina. |
| Matteo: | In genere, mangio dello yogurt e bevo un po’ di caffè dopo aver finito di correre. C’è qualcosa che non va? Credi che ci sia una correlazione tra mancata colazione e infortuni? |
| Benedetta: | Lo scorso lunedì ho incontrato un’amica e, tra una chiacchiera e l’altra, mi ha confessato che sua sorella vuole tenersi alla larga dall’università. |
| Matteo: | Intendi dire che la sorella della tua amica non ha intenzione di proseguire gli studi? |
| Benedetta: | Sì! Vede tanti giovani laureati che, non riuscendo a trovare un’occupazione gratificante, accettano lavori precari e sottopagati e si sente sfiduciata. Capisci? |
| Matteo: | È triste sapere che una ragazza così giovane si senta demoralizzata per le sue prospettive future. |
| Benedetta: | Beh, lei pensa: “a cosa può servire un titolo di laurea se poi non si trova un lavoro in linea con il proprio percorso di studi”? Tu che dici? |
| Matteo: | Come darle torto?! Non so se la situazione in Italia sia migliorata negli ultimi mesi, ma nel 2014 il tasso di occupazione dei laureati era pari a quello della Grecia. |