Non so se vi interessate di politica, ma vorrei iniziare la puntata odierna parlandovi di Donald Trump e delle presunte interferenze della Russia nelle elezioni dello scorso novembre.
L’ombra della Russia sulla democrazia americana
Cari ascoltatori, è davvero incredibile: non è ancora cominciato ufficialmente il governo del presidente Donald Trump che già in America incalzano le polemiche.
Dopo le critiche per le nomine di alcuni esponenti piuttosto controversi in ruoli chiave di governo, come il procuratore generale dell’Oklahoma Scott Pruitt noto anti-ecologista e scelto, in modo paradossale, per la guida dell’EPA, ossia l’agenzia di protezione ambientale, Trump in questi ultimi giorni ha subito anche l’attacco della CIA.
Il Parlamento coreano ha deciso: è impeachment
Dopo mesi di proteste da parte del popolo della Corea del Sud, venerdì 9 dicembre il Parlamento ha votato a favore dell’impeachment della presidente Park Geun-hye.
La decisione quasi unanime con 234 voti favorevoli e solo 54 contrari ha rappresentato un momento di svolta in quello che mi permetto di definire lo scandalo politico più shakespeariano degli ultimi tempi.
La storia che ha coinvolto Park è, infatti, un’intricata ragnatela di eventi e relazioni morbose che hanno avuto inizio più di quarant’anni fa.
Sembra, infatti, che la presidente Park sia stata psicologicamente plagiata s
Venexit
Martedì 6 dicembre il consiglio regionale veneto ha approvato il disegno di legge 116 che promuove il bilinguismo nelle scuole, negli uffici pubblici e nella segnaletica stradale.
Questa legge regionale stabilisce che la popolazione veneta è una “minoranza nazionale” e che perciò deve essere protetta come lo sono altre minoranze linguistiche italiane, come quella tedesca presente nel Sud Tirolo, in Trentino-Alto Adige.
Già da domani, dunque, i comuni potrebbero introdurre l’insegnamento della “lingua veneta” nelle scuole e potrebbero richiederne la conoscenza come requisito essenziale p
L’Italia del No e i pericoli di lasciare l’eurozona
Matteo Salvini, capo del partito politico della Lega Nord, lunedì 5 dicembre, al programma Agorà su Rai3 non ha potuto fare a meno di approfittare della vittoria del No al Referendum per rilanciare l’idea dell’uscita dell’Italia dall’euro.
“L’Italia ha bisogno di una moneta corrispondente ai suoi valori, alla sua storia, alla sua economia. L’euro è una moneta tedesca, come l’Unione Europea è una tradizione tedesca”.
Le idee di Salvini non sono un mistero, quindi non stupiscono le sue recenti dichiarazioni, semmai preoccupano vista la crescente popolarità dei sentimenti contrari all’Europ
Airbnb solidale di Milano
Credo sia capitato a tutti di vedere persone che dormono per terra in qualche angolo della città, coperte solo da scatoloni di cartone.
Quando mi capita di vederle, mi domando come riescano a vivere in condizioni simili, quali siano le ragioni che le hanno fatte cadere così in basso e, soprattutto, perché non riescano a risollevarsi da una condizione economica e sociale che le tiene giù, giù per terra.
Immagino che siamo tutti d’accordo nel pensare che sia giusto aiutare chi è in difficoltà, restituendogli la dignità perduta, regalandogli speranza e soprattutto offrendogli una nuova oppo