Screen width of at least 320px is required. Screen width can be adjusted by widening your browser window or adjusting your mobile device settings. If you are on a mobile device, you can also try orienting to landscape.

19 January 2022

Episode #323

12 January 2022

Episode #322

5 January 2022

Episode #321

29 December 2021

Episode #320

22 December 2021

Episode #319

15 December 2021

Episode #318

8 December 2021

Episode #317

1 December 2021

Episode #316

24 November 2021

Episode #315

Speed 1.0x
/
aa
AA
Cari ascoltatori, benvenuti a questo nuovo appuntamento con il nostro programma! Io sono Mario e oggi è mercoledì 22 dicembre. Cominciamo subito la nostra puntata odierna parlando del vertice virtuale che ha avuto luogo la scorsa settimana tra il presidente della Russia Vladimir Putin e il suo omologo cinese Xi Jinping. Un incontro durante il quale i due leader hanno parlato della necessità di creare un fronte comune contro le… ingerenze dell’Occidente.

Putin e Xi Jinping, teatrale cordialità

22 December 2021
Putin e Xi Jinping, teatrale cordialità
plavi011 / Shutterstock

Mercoledì 15 dicembre, si è svolto un incontro in videoconferenza di circa un’ora e mezza tra il presidente della Russia Vladimir Putin e il suo omologo cinese Xi Jinping. Durante il vertice, i due leader hanno discusso — tra sorrisi e complimenti reciproci — dello sviluppo della relazione tra i loro due Paesi e di altri grandi temi di politica estera, con particolare attenzione al loro difficile rapporto con gli Stati Uniti e i loro alleati.

Appena pochi giorni prima, nella città inglese di Liverpool, nel corso del vertice dei ministri degli Esteri del G7, l’Occidente aveva fortemente criticat

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Trasferiamoci, adesso, in Nuova Zelanda, dove il governo della premier progressista Jacinda Ardern sta per compiere un significativo passo in avanti nella lotta al tabagismo e ai suoi effetti negativi sulla salute.

La Nuova Zelanda dichiara guerra alle sigarette

22 December 2021
La Nuova Zelanda dichiara guerra alle sigarette
Alexandros Michailidis

Giovedì 9 dicembre, le autorità neozelandesi hanno presentato un nuovo disegno di legge che, se verrà approvato, vieterà la vendita di sigarette e prodotti a base di tabacco a tutte le persone nate dopo il 2008, per il resto della loro vita. Ricordando la pericolosità dei prodotti derivati dal tabacco, Ayesha Verrall, ministra associata della Salute, ha detto che le persone che avranno 14 anni quando la legge entrerà in vigore non potranno mai comprare legalmente prodotti contenenti tabacco. Il fine ultimo del governo neozelandese è chiaro: favorire lo sviluppo di una società libera dal fumo.

G

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Passiamo, ora, alle notizie italiane e parliamo delle proteste studentesche che vanno avanti da settimane in molte città del Paese. Soprattutto a Roma.

Scuola, gli studenti chiedono più impegno al governo

22 December 2021
Scuola, gli studenti chiedono più impegno al governo
Antonello Marangi / Shutterstock

Da diverse settimane, in molte città italiane sono in corso manifestazioni di protesta contro una serie di riforme sulla scuola sviluppate dal governo nel contesto della gestione dei fondi messi a disposizione dal ‘Piano nazionale di ripresa e resilienza’. Parliamo di un piano di investimenti di oltre 221 miliardi di euro, gran parte dei quali sono stati messi a disposizione dall’Unione europea nell’ambito del Recovery Fund, un programma di aiuti economici varato allo scopo di stimolare la ripresa dei Paesi più colpiti dalla pandemia del Covid-19.

Di questi fondi, circa 17 miliardi sono stati

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
La scorsa settimana, la rivista britannica The Economist ha incoronato l’Italia come il Paese dell’anno 2021. Una notizia che ha riempito di orgoglio tutti gli italiani, poco abituati a ricevere elogi da uno dei più autorevoli settimanali d’informazione al mondo, solitamente critico nel valutare il nostro sistema politico-economico.

Per l’Economist, l’Italia è “il paese dell’anno 2021”

22 December 2021
Per l’<i>Economist</i>, l’Italia è “il paese dell’anno 2021”
Phant / Shutterstock

Sin dal 2013, ogni anno, in questo periodo, l’Economist premia un Paese che si sia contraddistinto per alcuni miglioramenti compiuti in diversi ambiti. Tra i vincitori degli anni passati ci sono, per esempio, la Colombia, premiata per aver raggiunto, nel 2016, un accordo di pace tra il governo e l’organizzazione guerrigliera FARC, ma anche la Tunisia, scelta, all’epoca, per i suoi progressi nel campo dello sviluppo democratico.

L’Economist traccia una breve panoramica dell’anno che sta per concludersi. La pandemia del Covid continua a mietere vittime. Il leader dell’opposizione russa Alexei Nav

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Concludiamo la nostra puntata di oggi con un’altra bella notizia: le pratiche tradizionali della “cerca e cavatura del tartufo in Italia” sono diventate patrimonio dell’umanità.

Buone notizie per il tartufo italiano

22 December 2021
Buone notizie per il tartufo italiano
SARYMSAKOV ANDREY / Shutterstock

Le pratiche tradizionali della “cerca e cavatura del tartufo in Italia” sono diventate Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Giovedì 16 dicembre, il Comitato dell'Organizzazione mondiale per l'educazione, la scienza e la cultura delle Nazioni Unite, riunito a Parigi, ha comunicato la sua decisione a conclusione di una candidatura proposta dal nostro Paese qualche tempo fa, e attesa da giorni con trepidazione.

Il Comitato valorizza così una pratica rurale che in Italia si tramanda per via orale da generazioni e che prevede il rispetto delle tradizioni locali, una vasta conoscenza della cultura a

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.