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1 January 2020

Episode #216

25 December 2019

Episode #215

18 December 2019

Episode #214

11 December 2019

Episode #213

4 December 2019

Episode #212

27 November 2019

Episode #211

20 November 2019

Episode #210

13 November 2019

Episode #209

6 November 2019

Episode #208

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Benvenuti a una nuova puntata del nostro programma, cari ascoltatori! Oggi è mercoledì 4 dicembre 2019. Io sono Chiara, di nuovo insieme a voi per commentare gli ultimi sviluppi dell’attualità italiana e globale. Cominciamo con una notizia che, come accade sempre più spesso, mette a nudo la facilità con la quale l’estremismo politico prospera sulle reti sociali.

Estremismo politico e reti sociali, un legame inquietante

4 December 2019
Estremismo politico e reti sociali, un legame inquietante
Eugenio Marongiu / Shutterstock.com

Ci sono voluti due anni di duro lavoro investigativo, ma alla fine tanta costanza ha dato i suoi frutti. Lo scorso giovedì 28 novembre, nel contesto della cosiddetta ‘Operazione Ombre Nere’, sono state realizzate 19 perquisizioni domiciliari nei confronti di altrettanti estremisti di destra, sotto indagine per partecipazione ad associazione eversiva ed istigazione a delinquere.

L’intervento, che si è svolto in numerose città italiane — dalla Sicilia a Milano —, è stato coordinato dalla DIGOS, il settore della polizia di Stato incaricato di condurre indagini finalizzate alla prevenzione del ter

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Dopo aver ascoltato le parole dell’attore e sceneggiatore britannico Sacha Baron Cohen, rimaniamo nel Regno Unito, per commentare gli ultimi sviluppi sulla Brexit.

Londra, sempre più lontana

4 December 2019
Londra, sempre più lontana

Nel Regno Unito, le elezioni generali del prossimo 12 dicembre sono ormai alle porte. Quel giorno, si voterà per rinnovare la composizione della Camera dei Comuni, e, almeno stando ai sondaggi sulle intenzioni di voto, vinceranno i conservatori del premier in carica, l’euroscettico Boris Johnson.

A fine novembre, nel presentare il suo programma elettorale, Johnson, bellicoso più che mai, ha promesso mari e monti. Tra le altre cose: la ratifica di un accordo sulla Brexit prima di Natale, per poi arrivare all’uscita del Regno Unito dall’Unione europea il 31 gennaio 2020.

Certo, fino alla fine de

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La Brexit, come sappiamo, è un tema che ha creato enorme tensione a livello europeo. Ma c’è un altro settore nel quale i vari paesi membri dell’Unione non sembrano trovare un accordo: quello del commercio bellico.

Il colmo dell’ipocrisia

4 December 2019
Il colmo dell’ipocrisia

Nel contesto dell’immane crisi bellica e umanitaria che da anni affligge la Siria, vediamo diversi attori in campo. Due, in particolare, oltremodo attivi: la Russia di Vladimir Putin e la Turchia di Recep Tayyip Erdoğan. L’Europa, invece, appare passiva, politicamente divisa, spaventata e ricattabile. Non dimentichiamo infatti che, nel marzo del 2016, il governo di Erdoğan firmò un accordo con Bruxelles, impegnandosi a contenere i flussi migratori della ‘rotta egeo-balcanica’ in cambio di sostanziosi aiuti economici e concessioni di vario tipo.

Tuttavia, c’è un settore nel quale l’Europa appar

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Chi segue la politica italiana sa che tra la sindaca di Roma Virginia Raggi e il leader della Lega Matteo Salvini non c’è molta simpatia. Vediamo che cosa è successo qualche giorno fa sul colle del Campidoglio, nel centro della Capitale.

Storia di un monologo

4 December 2019
Storia di un monologo
Antonio Nardelli / Shutterstock.com

Nell’algida luce di una mattina di fine novembre, un uomo è impegnato in una strana performance sulla salita che porta al Campidoglio, il palazzo che ospita gli uffici del Comune di Roma. Indossa pantaloni e pullover color cammello, e una giacca a vento blu senza maniche. Nella mano sinistra, uno smartphone, prezioso e irrinunciabile strumento di lavoro. Con la mano destra, disegna ghirigori nell’aria, infervorato. Addita più volte lo schermo, come a voler sottolineare un concetto. Dietro a lui, un prato verde e ben curato e una fila di cespugli frondosi. Quell’uomo sta facendo una diretta Fac

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Parliamo ora di chirurgia estetica e salute. Ormai, è un dato di fatto: in questi ultimi anni, la moda degli interventi estetici ‘da selfie’ ha contagiato anche l’Italia. Vediamo insieme quali sono, attualmente, gli interventi più richiesti nel nostro paese. E, soprattutto, quali sono i rischi legati alle operazioni ‘low cost’.

Chirurgia estetica ‘da selfie’, rischi e pericoli

4 December 2019
Chirurgia estetica ‘da selfie’, rischi e pericoli

Negli ultimi due anni, in Italia, gli interventi chirurgici di tipo estetico sono aumentati del 15%. Lo racconta un articolo apparso sul Corriere della Sera lo scorso 24 novembre,

citando una serie di dati pubblicati dalla SICPRE, la Società italiana di chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica.

In generale, la clientela più assidua delle cliniche estetiche è quella femminile. E questo è un dato, che, anche a causa delle immense pressioni sociali che gravano sulle donne, obbligate ad apparire eternamente giovani e mai stanche, non ci dovrebbe affatto sorprendere. Ma, rispetto al passato, u

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