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Regno Unito, mentre cresce l’inquietudine per il dopo-Brexit, c’è chi desidera un nuovo referendum

31 January 2018
In una sfilata di carri allegorici, in Germania, durante il Carnevale del 2017, c’era anche lei, Theresa May. In versione pupazzo, ovviamente. Consueto filo di perle al collo e abito patriottico con i colori della bandiera. Labbra rosso fuoco, sguardo rassegnato. Nella mano destra, una pistola azzurra, puntata verso la bocca, nel tipico gesto di chi vuole suicidarsi. Sulla pistola, si leggeva una sola parola: BREXIT.

Vi racconto questa storia perché, negli ultimi tempi, l’idea che la Brexit rappresenti un suicidio per il Regno Unito o, per usare un termine forense, una ferita auto-inflitta, sembra farsi strada, sempre più insistente, in ogni ambito del dibattito pubblico britannico.

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