Europa: 2015 record di rifugiati
30 December 2015
Oggi è mercoledì 30 dicembre e soltanto un giorno ci separa dal Capodanno. Avete già fatto i piani per la serata? In attesa di festeggiare con parenti e amici l’arrivo del 2016, vi voglio raccontare della cena a cui ho partecipato domenica scorsa e di alcuni degli argomenti affrontati. Ah, quasi dimenticavo… Prima d’iniziare vorrei ringraziare Francesco e Luana per aver realizzato una cenetta davvero deliziosa.Sono seduto a tavola, in silenzio, ad ascoltare le chiacchiere degli altri invitati alla cena. Tutto s’interrompe quando arrivano prosecco e antipasti: cozze gratinate, frittelle di baccalà e cocktail di gamberi. Il mare, ho pensato, sembra essere il protagonista della serata.
“Lo stesso mare che ci nutre”, ha pronunciato uno degli invitati, “anche quest’anno è stato teatro di molte tragedie”. Così è stata ricordata la vicenda di Aylan Kurdi, il bimbo siriano di tre anni, il cui corpo senza vita è stato trovato lo scorso settembre su una spiaggia turca.
Perché quest’argomento? Da un recente sondaggio condotto da Ipsos, un istituto italiano che studia la politica internazionale, è emerso che terrorismo, economia e immigrazione sono tra le paure degli italiani.