Coraggio. È questa la prima parola che mi è sempre venuta in mente in relazione a Alexei Navalny.
Nel febbraio 2011, Navalny, già allora un famoso attivista impegnato in una crociata contro la corruzione imperante nello stato russo, aveva definito Russia Unita, la formazione politica di cui è leader Vladimir Putin, “un partito di ladri e truffatori”. Un’espressione poi diventata famosa.
Negli ultimi anni, Navalny, aveva rivelato, in una serie di video pubblicati su YouTube, le favolose ricchezze — yacht, ville, aerei — dell’oligarchia russa. Un lavoro investigativo, molto ben documentato, che
Nel mondo occidentale, TikTok genera amore e odio. E un paradosso. Qualche giorno fa, il Parlamento europeo, in vista della campagna elettorale per le elezioni europee del prossimo giugno, ha annunciato di voler creare un profilo sulla piattaforma di video sharing cinese. Con tale presenza, i parlamentari del blocco comunitario si propongono di “combattere la disinformazione”.
Una decisione comprensibile, ma curiosa. Da circa un anno, infatti, ed ecco il paradosso, per motivi di sicurezza, la piattaforma cinese è vietata sui dispositivi elettronici utilizzati dallo staff amministrativo del Par
Amadeus, dal 2020 conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo, è un navigato uomo di spettacolo. Con alle spalle anni di esperienza in radio e in TV, sa come creare la giusta dose di suspense prima di annunciare una notizia importante. La sera del 10 febbraio, doveva rivelare, al pubblico del teatro Ariston di Sanremo, e ai milioni di telespettatori che lo seguivano da casa, il nome del vincitore della 74esima edizione del “Festival della canzone italiana”, l’amatissima rassegna musicale che, dal 1951, appassiona, ogni inverno, milioni di persone; in Italia, e non solo.
È ormai not
Ogni volta che mi capita di leggere, su un giornale o una rivista, una notizia che riguarda un’opera d’arte contesa nell’ambito di un divorzio, o un’eredità, vengo assalita da una curiosità un po’ morbosa. Che cosa direbbe l’autore, o l’autrice, dell’opera in questione, se sapesse che la sua creazione si trova al centro di una triste spirale di conflitto e cupidigia? Situazioni spesso molto squallide, lontane anni luce dall’energia pura del processo creativo.
In questi giorni, protagonista, in Italia, di un acceso scontro — oggetto del desiderio di ben tre persone: due ex coniugi e l’ex avvocat
L’intensa pioggia che aveva attraversato la città nel mattino ci lasciò senza elettricità, e senza wifi. Era circa l’una di un pomeriggio tranquillo, nel quale non avevo scadenze particolari. Nessuno si aspettava nulla da me, almeno per un po’. Dalla finestra aperta sul cortile interno, giungevano i richiami festosi dei parrocchetti verdi e i gorgheggi della vicina del piano di sopra, studentessa di canto. Tutto sembrava nitido e vicino.
Senza elettricità, e non trovando il piccolo accendino che avevo comprato per le mie candele profumate, non potevo attivare i fornelli. Decisi quindi di scend