Screen width of at least 320px is required. Screen width can be adjusted by widening your browser window or adjusting your mobile device settings. If you are on a mobile device, you can also try orienting to landscape.

11 March 2020

Episode #226

4 March 2020

Episode #225

26 February 2020

Episode #224

19 February 2020

Episode #223

12 February 2020

Episode #222

5 February 2020

Episode #221

29 January 2020

Episode #220

22 January 2020

Episode #219

15 January 2020

Episode #218

Speed 1.0x
/
aa
AA
Benvenuti a una nuova puntata del nostro programma, cari ascoltatori. Oggi è mercoledì 12 febbraio 2020. Io sono Chiara, di nuovo insieme a voi per commentare gli ultimi sviluppi dell’attualità italiana e globale. Cominciamo con una riflessione sul processo per la destituzione di Donald Trump, conclusosi lo scorso 5 febbraio con l’assoluzione del presidente dalle due accuse che lo riguardavano: abuso di potere e ostruzione ai lavori del Congresso. Alla radice di tutto, una telefonata nella quale, l’estate scorsa, Trump faceva pressione sul presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, chiedendogli di avviare un’inchiesta giudiziaria contro Joe Biden, potenziale candidato democratico alle presidenziali del 2020.

Una conclusione scontata

12 February 2020
Una conclusione scontata
Alexanderstock23 / Shutterstock.com

Come sappiamo, Donald Trump è stato il terzo presidente statunitense ad essere sottoposto a un processo di impeachment. Il primo a rischiare la destituzione fu Andrew Johnson, nel 1868, tre anni dopo la fine della guerra di secessione. Tra le altre cose, Johnson era accusato di aver licenziato, contro la volontà del Congresso, Edwin McMasters Stanton, l’allora segretario alla Guerra. Ma se, come ricorda un articolo pubblicato sul settimanale britannico The Economist lo scorso 30 gennaio, il processo contro Johnson affascinò immensamente l’opinione pubblica dell’epoca, il caso di Donald Trump non sembra aver suscitato altrettanta passione tra le masse. All’epoca di Johnson, racconta l’Economist, un folto pubblico di curiosi si accalcava nelle gallerie del Senato per seguire da vicino quello che veniva percepito come un drammatico evento storico. Le avventure politico-giudiziarie dell’attuale inquilino della Casa Bianca, conclude la rivista britannica, hanno invece suscitato un interesse relativamente tiepido nella maggioranza della popolazione americana.

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Rimaniamo nella sfera della politica, cari ascoltatori, per parlare di una figura che sta diventando sempre più indispensabile.

Da Salvini a Bonaccini, l’influsso degli spin doctor nella politica italiana

12 February 2020
Da Salvini a Bonaccini, l’influsso degli spin doctor nella politica italiana
Pasquale Senatore / Shutterstock.com

Spin doctor. Una locuzione ibrida, a metà strada tra il mondo del tennis e quello del cinema, dove si usa con riferimento alle sceneggiature da correggere, o abbellire. Il primo a usare l’espressione, nel lontano 1984, fu il noto editorialista e scrittore William Safire, un uomo che nel ‘68 contribuì al successo elettorale di Richard Nixon, e che per il presidente scrisse poi numerosi discorsi.

Da allora, gli spin doctor — veri maghi della comunicazione — hanno saputo rendersi indispensabili. Al punto che oggi, nel mondo occidentale, è quasi inconcepibile l’idea di avviare una campagna elettor

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
L’informazione sarà sempre più cruciale nella campagna che si sta conducendo a livello mondiale per neutralizzare una pericolosa epidemia.

Coronavirus, l'effetto dell’epidemia sull’economia italiana

12 February 2020
Coronavirus, l'effetto dell’epidemia sull’economia italiana
Alexandre Rotenberg / Shutterstock.com

Viaggi. Vini pregiati e champagne. Cosmetici. Alta moda e gioielli: la diffusione del coronavirus che dal cuore della Cina minaccia il mondo pesa molto (anche) sul comportamento di spesa dei consumatori cinesi, soprattutto nel settore del lusso. A dirlo è un rapporto della società Standard & Poor’s, citato dal Corriere della Sera lo scorso 6 febbraio.

Secondo il Corriere, i cinesi sono stati gli elite shoppers più attivi in Italia nell’arco di tempo che va dall’ottobre 2018 al settembre 2019, coprendo il 35% degli acquisti totali, e superando di molto altri grandi amanti del lusso italiano: rus

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Anche chi lavora a Contrada Magnì vuole disegnare un nuovo futuro…

Storia di un incontro fruttuoso

12 February 2020
Storia di un incontro fruttuoso

Visto dall’alto, sembra un gruppo di cascine qualsiasi. Una coppia di palme da dattero proietta un arabesco d’ombre sulle tegole di un tetto. Sulle pareti color ocra. I prati brillano di un verde intenso, l’aria è immobile. Sembra quasi di sentir frinire le cicale nella quiete estiva. Chi potrebbe immaginare che tra quelle mura, da qualche anno, fiorisce un piccolo miracolo?

Ma, forse, la parola ‘miracolo’ non è la più adatta a descrivere la situazione. Perché quanto accade a Contrada Magnì è il risultato di una felice miscela di professionalità, impegno collettivo e sincero entusiasmo. Tutte q

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Non occorre avere una bella voce o un carisma fenomenale per monopolizzare l’attenzione al Festival di Sanremo. Basta saper raccontare una storia. Creare un personaggio. Alimentare la curiosità collettiva. Con il prezioso aiuto di un guardaroba firmato Gucci…

Achille Lauro, la creazione di un personaggio

12 February 2020
Achille Lauro, la creazione di un personaggio
Andrea Raffin / Shutterstock.com

Gli spettatori più curiosi, lo scorso sabato, hanno atteso, stoicamente, fino alle 2.31 del mattino per sapere chi sarebbe stato il vincitore della 70esima edizione del festival di Sanremo, la rassegna musicale più amata d’Italia.

Quest’anno il premio è andato a Diodato, che al festival presentava Fai rumore, un brano tratto dal suo ultimo album, Che vita meravigliosa. Una vittoria annunciata, quella di Diodato. L’artista, infatti, aveva conquistato tutti, sin dalla prima serata, con la melodia e il testo della sua canzone: un brano dedicato all’incomunicabilità, ai muri invisibili che separan

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.