Le Nazioni Unite si avviano a stabilire delle regole per proteggere il mare aperto.
Nei prossimi giorni è atteso un voto delle Nazioni Unite sulla possibilità di procedere con uno storico Trattato delle acque di profondità. Il voto, che punta a stabilire delle regole per proteggere le acque oceaniche internazionali, potrebbe avvenire entro la fine dell'anno presso la sede dell'O.N.U. A New York.
Sono centoquaranta i paesi che sostengono la mozione per regolare queste acque, che coprono più della metà della superficie terrestre. Poiché queste acque non appartengono ad alcun paese, subiscono un eccessivo sfruttamento della pesca e l'inquinamento. È previsto che entro il 2020 si