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Macron vince le legislative in Francia: si completa la metamorfosi del paesaggio politico francese

21 June 2017
Soltanto qualche mese fa, sembrava un’utopia, un progetto ambizioso e difficilmente realizzabile. Oggi è una realtà. La République En Marche!, il movimento politico fondato da Emmanuel Macron nell’aprile del 2016 — un nuovo modello che ha fatto del superamento della classica dicotomia destra-sinistra la sua bandiera — ha ottenuto una netta vittoria al secondo turno delle elezioni legislative francesi, domenica 18 giugno.

Con questo nuovo trionfo elettorale, Emmanuel Macron completa quindi la sua opera di demolizione del vecchio sistema partitico francese, fisso per decenni sull’alternanza tra socialisti e conservatori, e ridisegna con energia il paesaggio politico del paese.

In questi mesi, di fatto, abbiamo visto cadere come birilli i veterani della politica francese. Nomi su cui molti avrebbero scommesso. Presidenti ed ex presidenti, come François Hollande e Nicolas Sarkozy. E vecchie volpi della politica, come François Fillon, che probabilmente si immaginava già a passeggiare tra le sale dorate dell’Eliseo. Altri volti noti della scena politica francese, come il ministro Bayrou, leader del MoDem, un partito di matrice socioliberale, hanno conservato un ruolo alleandosi con il progetto di Macron.

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