Oggi è mercoledì tre febbraio e l’altro ieri è ufficialmente iniziata la corsa per la Casa Bianca … cioè la corsa vera, quella in cui si contano i voti. Era ora! Di sondaggi e speculazioni non se ne poteva più.Chiaramente nel mondo è successo anche dell’altro, che sempre con i politici ha purtroppo a che fare, ma intanto cominciamo a parlare di quel che è successo in Iowa, lo stato che tradizionalmente dà la luce verde al “Gran Premio” presidenziale …
Iowa: primarie al via
Lunedì sera dallo Stato dell’Iowa, cuore agricolo e rurale degli Stati Uniti, sono arrivate sia sorprese che conferme.
Da parte repubblicana il super favorito Donald Trump è arrivato secondo e nemmeno tanto di misura. Di fatto è stato, non solo nettamente battuto dal Senatore del Texas Ted Cruz, che ha ottenuto il 28 percento dei suffragi contro il 24 di Trump, ma è anche stato quasi superato dall’altro contendente, il giovane senatore della Florida Marco Rubio che, a dispetto di tutti i sondaggi, si è portato a casa un impressionante 23 percento di consensi.
Le statue in scatola
Avete sentito della polemica scoppiata in Italia in occasione della visita ufficiale del presidente iraniano? Beh, anche se non avete seguito proprio tutti gli sviluppi della vicenda, di sicuro ne avrete saputo il motivo scatenante, visto che la notizia ha fatto in breve il giro del mondo. E proprio l’eco spropositata che ha avuto questa vicenda ha dato il via a una polemica interna piena di sdegno patriottico che, ne sono convinto, non sarebbe neanche iniziata, se la cosa fosse rimasta entro i nostri confini nazionali.
Ok, per chi ancora non avesse capito di cosa sto parlando, ricapitolia
Superbowl: più business che football
Domenica prossima, a San Francisco, nel nuovo stadio appena costruito nella zona di Santa Clara, si giocherà il Superbowl, la finalissima del campionato di football americano. A fronteggiarsi saranno i Broncos, i cavalli non domati di Denver, e i Panthers, le pantere di Charlotte in Nord Carolina.
Alle tre di pomeriggio, ora locale, cioè le sei sulla costa Est, dove vive il maggior numero di potenziali telespettatori, dunque orario scelto non a caso, praticamente un americano su tre sarà davanti alla televisione, a prescindere da quale sia la sua squadra del cuore, o il proprio interesse
Scomparso Glenn Frey, fondatore degli Eagles
Purtroppo cari ascoltatori le Aquile non voleranno più. Glen Frey, chitarrista, cantante, autore dei testi e soprattutto fondatore nel 1971 del mitico gruppo musicale “Eagles” insieme al batterista, anche lui cantante e autore, Don Henley, si è spento il 18 gennaio scorso ad appena 67 anni di età per complicazioni legate a problemi di salute, che sembra si portasse dietro da un po’. In verità le cause annunciate ufficialmente come l’artrite reumatoide, la colite e la polmonite, sono sembrate a molti, sottoscritto compreso, un po’ troppo blande per giustificare una morte tanto prematura .. ma