Kindness in the Time of Coronavirus
7, aprile 2020
Cari amici,in questi giorni mi pare di essere come un atleta ai blocchi di partenza, in attesa di un segnale di via, che non arriva mai. Non si sente altro che numeri, numeri e poi ancora numeri. C’è quasi da impazzire. Si aspetta un picco, che sembra non arrivare mai.
Nel frattempo si è persa l’abitudine di pensare al futuro. Di sperare. Esiste solo l’oggi e la consapevolezza che questa battaglia sarà lunga e durissima.
Del domani si parla poco. È un’entità incerta, dai contorni nebulosi.
Ci si chiede come sarà la vita, una volta che saremo liberi di uscire.