La sonnolenza diurna potrebbe essere un campanello d’allarme dello sviluppo della demenza
Uno studio pubblicato il 6 novembre sulla rivista Neurology suggerisce che un’eccessiva sonnolenza diurna negli anziani potrebbe indicare un rischio maggiore a sviluppare la sindrome da rischio cognitivo motorio (MCR), che può portare alla demenza. La ricerca ha coinvolto 445 adulti di circa 76 anni e ha valutato diverse componenti della qualità del sonno nell’arco di tre anni.
La MCR è caratterizzata da lentezza nella deambulazione e disturbi della memoria in persone che non hanno demenza o disabilità motorie, e raddoppia il rischio di sviluppare la demenza. Il 35,5% dei partecipanti allo stud