| Benedetta: | Oggi è giovedì 11 Ottobre 2018. Benvenuti al nostro programma settimanale News in Slow Italian! Un saluto a tutti i nostri ascoltatori! Ciao Stefano. |
| Stefano: | Ciao Benedetta! Un saluto a tutti! |
| Benedetta: | Nella prima parte del nostro programma discuteremo di attualità. Inizieremo con la notizia della conferma di Brett Kavanaugh a giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti. Poi, parleremo della decisione di un tribunale di Madrid di non condannare un ginecologo, colpevole di aver sottratto neonati ai loro genitori per affidarli a coppie fedeli al regime di Franco. Continueremo raccontandovi dei vincitori del premio Nobel di quest’anno nel campo della medicina, della fisica, della chimica, della pace e dell’economia. Per finire, parleremo dello sbalorditivo evento capitato a un’asta di Sotheby’s, dove il pubblico ha assistito alla distruzione di un quadro, subito dopo che questo era stato venduto. |
| Stefano: | Banksy! È l’unico al mondo cui potrebbe venire un’idea del genere! |
| Benedetta: | Ah, allora conoscevi già questa vicenda. |
| Stefano: | Sì! E penso che sia stato esilarante! |
| Benedetta: | Trovi divertente la distruzione di un’opera d’arte, Stefano? Mm… Sono certa che avremo un’interessante discussione in merito. Adesso, però, continuiamo a presentare gli argomenti della puntata di oggi. La seconda parte della trasmissione sarà dedicata alla cultura e alla lingua italiana. Nel segmento grammaticale, vi spiegheremo l’uso dei nomi composti da verbi e nomi. Infine concluderemo il nostro programma con un’altra espressione italiana: “Qualcosa non quadra”. |
| Stefano: | Molto bene, Benedetta. Iniziamo! |
| Benedetta: | Sì, Stefano! Non c’è tempo da perdere! Che lo spettacolo abbia inizio! |
Lo scorso sabato, Brett Kavanaugh ha giurato come giudice della Corte Suprema, dopo la votazione in stretta misura favorevole del Senato. Lo scorso luglio il presidente Donald Trump aveva nominato il 53enne Kavanaugh, un giudice conservatore di Washington D.C., per il seggio lasciato vacante alla Corte Suprema dal giudice moderato Anthony Kennedy.
Nella settimana tra il primo e l’8 ottobre sono stati annunciati i nomi dei vincitori del premio Nobel di quest’anno per la medicina, la fisica, la chimica, la pace e l’economia. Tra le ricerche premiate dalla Commissione per i Nobel si annoverano un innovativo processo di terapia antitumorale, basata sulla stimolazione del sistema immunitario e una ricerca che illustra come le economie possono crescere in modo sostenibile.
Venerdì scorso, è stato assegnato il premio per la pace a Denis Mukwege e Nadia Murad per il loro impegno nel mettere fine all’uso della violenza sessuale come arma in guerr
Lunedì, un tribunale di Madrid ha riconosciuto colpevole un anziano ginecologo dell’accusa di aver sottratto bambini ai genitori naturali, per affidarli a coppie fedeli al regime di Franco. La corte, però, ha stabilito che l’uomo non può essere condannato, perché è trascorso troppo tempo dai crimini commessi.
Quello a carico del ginecologo Eduardo Vela, oggi 85enne, è stato il primo processo in merito all’infamante scandalo spagnolo dei “bambini rubati”. Dopo la vittoria del generale Franco nella guerra civile spagnola nel 1939 e fino agli anni Novanta, si ritiene che circa 300.000 bambini sia
Lo scorso venerdì notte il fantomatico artista inglese Banksy ha lasciato stupefatto ancora una volta il mondo dell’arte. Dopo che la sua famosa opera “Bambina con il palloncino” era stata battuta per un milione e 200 mila euro alla casa d’aste Sotheby’s di Londra, una sorta di trita documenti nascosto nella cornice del quadro l’ha distrutta in gran parte.
L’opera raffigura una bambina che cerca di raggiungere un palloncino rosso a forma di cuore, che è volato via. Il quadro è stato messo in relazione con diverse cause politiche, compresa quella dei rifugiati siriani. Nel momento stesso in cui
| Stefano: | Quella napoletana è più buona di quella romana. Adesso però non ne sono più così convinto. A Roma è in atto una piccola rivoluzione in merito. Hai capito di che cosa sto parlando? |
| Benedetta: | Immagino che tu ti riferisca alla pizza, se non mi sbaglio. È un piatto famoso sia nella tradizione culinaria napoletana, che in quella romana. |
| Stefano: | Uffa, Benedetta, sei la solita guastafeste. Indovini sempre! La pizza romana è sempre più popolare. Non a caso le pizzerie della Capitale hanno iniziato a fare ricerche su impasti e condimenti, per migliorare la qualità e accrescere il prestigio di questa leccornia... |
| Benedetta: | A Roma si chiama “pinsa”, vero? Se ricordo bene, più che una pizza, si tratta di una focaccia salata dalla forma ovale o allungata, con i bordi croccanti, ma soffice all’interno. |
| Benedetta: | Ti dispiacerebbe darmi una mano con un calcolo matematico? |
| Stefano: | Volentieri, sai che sono un mago dei numeri! Di che si tratta? |
| Benedetta: | Allora… ho alcuni vecchi francobolli in lire, ciascuno da 600. Pensavo di utilizzarli per affrancare una lettera di auguri da spedire a mio nonno per il suo compleanno. Secondo te, quanti ne dovrei utilizzare per coprire il costo della spedizione? |
| Stefano: | Mm… aspetta un momento, qualcosa non quadra. |
| Benedetta: | Cosa non ti convince, Stefano? Un euro di oggi equivale circa a 1936, 27 delle vecchie lire. Per calcolare il numero di francobolli necessari, è sufficiente sapere il costo della spedizione e poi fare la conversione da euro a lire. |