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Irlanda vota “sì” alla legalizzazione dell’aborto

30 May 2018
Il 25 maggio del 2018 gli irlandesi hanno votato contro un vero e proprio tabù, sociale e politico.

Mi riferisco al referendum tenutosi in Irlanda per l’abrogazione dell’ottavo emendamento della Costituzione, approvato nel 1983, che equiparava la vita del feto a quella della madre, rendendo impossibile l’aborto se non in caso di pericolo di morte per la donna.

Per gli irlandesi questo resterà un giorno memorabile, sia per l’alta affluenza alle urne, che ha superato il 64 per cento, sia per l’esito della votazione, che si è conclusa con la vittoria schiacciante del “sì”, di poco superiore al 66 per cento.

Secondo quanto riportato il giorno seguente dal Washington Post, la leadership politica irlandese ha garantito che presto sarà approvato dal Parlamento un provvedimento legislativo che permetterà l’aborto senza alcuna condizione entro le prime 12 settimane di gestazione.

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