Trump e Putin si incontrano a Helsinki: incubo e déjà-vu
Cominciamo con il déjà-vu. I due leader uno accanto all’altro, le bandiere dei rispettivi paesi ordinatamente allineate sullo sfondo. I sorrisi, le strette di mano. La cordialità teatrale dei gesti. Le promesse di collaborazione e l’impegno (meramente verbale) a lavorare insieme per risolvere, nel futuro, importanti problemi geopolitici. E poi, le parole di stima e rispetto rivolte al leader di un paese tradizionalmente nemico, e ben lontano dagli ideali democratici del mondo occidentale.
Parole e immagini che ci proiettano a Singapore, alla mattina del 12 giugno. Allo storico incontro tra Donald Trump e il leader supremo della Corea del Nord, il dittatore Kim Jong-un.