È mercoledì, 5 marzo 2025. Benvenuti a una nuova puntata del nostro programma settimanale per principianti, News in Slow Italian. Sono il vostro conduttore, Mario.

Oggi parleremo di un rapporto dell’Economist Intelligence Unit che riporta dati preoccupanti: il numero di persone che vivono in piena democrazia è la metà rispetto a dieci anni fa. Nella sezione dedicata alla tecnologia, analizzeremo i risultati di uno studio che dimostra come il caldo e l’umidità accelerano l’invecchiamento biologico. E infine, parleremo di un album silenzioso, pubblicato da alcuni musicisti britannici. Con questa iniziativa intendono protestare contro la decisione del governo di consentire alle aziende di intelligenza artificiale di usare contenuti protetti da copyright senza autorizzazione.

Iniziamo subito. Secondo l’indice di democrazia del 2024, la democrazia sta arretrando in tutto il mondo.

Nel 2024, circa metà della popolazione mondiale è stata chiamata alle urne. In oltre 70 paesi sono stati espressi più di 1,65 miliardi di voti.

Che scenario politico è venuto fuori? La democrazia sta prosperando? Purtroppo, la risposta è no.

A livello globale, la democrazia sta affrontando sfide sempre più serie. Secondo l’ultimo indice pubblicato dall’Economist Intelligence Unit, la democrazia ha raggiunto il livello più basso degli ultimi vent’anni.

Per il sedicesimo anno consecutivo, la Norvegia è in cima alla classifica dei paesi più democratici, con un punteggio di 9,81, seguita da Nuova Ze

E ora, un'altra preoccupazione, questa volta legata al cambiamento climatico: le persone anziane invecchiano più velocemente a causa del caldo e dell’umidità.

Un nuovo studio, pubblicato la scorsa settimana sulla rivista Science Advances, mostra che gli anziani che vivono in zone calde invecchiano più rapidamente. È emerso che il caldo estremo può accelerare l'invecchiamento biologico più del fumo e dell'alcol.

I ricercatori dell’Università della California del Sud hanno analizzato i dati di oltre 3.600 persone con più di 56 anni negli Stati Uniti. Hanno studiato campioni di sangue raccolti tra il 2010 e il 2016, utilizzando strumenti avanzati per misurare le modifiche nel DNA.

I risultati mostrano che chi vive in luoghi con temperature spesso superi

Continuiamo il nostro programma. I musicisti britannici stanno protestando contro il piano del governo di consentire alle aziende di intelligenza artificiale di utilizzare la loro musica senza autorizzazione.

Oltre 1.000 artisti hanno realizzato un album silenzioso intitolato Is This What We Want? per opporsi ai piani del governo britannico. L’idea è quella di permettere alle aziende di intelligenza artificiale di utilizzare contenuti protetti da copyright senza autorizzazione. Tra gli artisti che hanno aderito alla protesta ci sono Annie Lennox, Damon Albarn e Kate Bush. Non accettano che l’IA si appropri del loro lavoro.

L’album contiene registrazioni di studi vuoti. Il messaggio è chiaro: "Il governo britannico non deve legalizzare il furto di musica per favorire le aziende di intelligenza artifi

Amici, grazie per avermi permesso di condividere i miei pensieri con voi!

Sul sito ufficiale dell’album troverete l’elenco completo degli artisti che hanno partecipato alla sua realizzazione. Dategli un'occhiata e sostenete la loro battaglia!

Alla prossima puntata!