Cari ascoltatori, bentrovati al nostro appuntamento settimanale con Advanced Italian! Oggi è mercoledì 22 novembre 2017 e chi vi parla è il vostro amico Nicola. Cominciamo subito la puntata odierna partendo dall’Europa, dove da qualche settimana si è riacceso il dibattito sulla sicurezza cibernetica e i profili automatizzati in grado di diffondere notizie false in una serie di trending topic, storie che sui social media nel giro di poco tempo vengono lette e condivise da milioni di persone. Una strategia subdola e silenziosa, volta a destabilizzare la vita politica delle democrazie occidentali e dietro alla quale si sospetta già da tempo ci sia la Russia.

Martedì 14 novembre il quotidiano The Guardian ha pubblicato i risultati di uno studio condotto dall’Università di Edimburgo in merito alle attività svolte sui social nei giorni precedenti al referendum sulla Brexit. Una ricerca che è riuscita a individuare l’attività anomala di ben 419 account di Twitter, che in quel periodo erano gestiti dall’agenzia russa Internet Research Agency.

Proprio da uno di questi account sarebbe stata diffusa la foto della ragazza con indosso l’hijab che, nel marzo scorso, giorno dell’attacco sul ponte di Westminster a Londra, passava a passo spedito con un telefonino in mano davanti al corpo di una delle vittime.

Trasferiamoci adesso in Australia per discutere dei risultati di uno storico sondaggio sul matrimonio omosessuale.

Martedì 14 novembre il quotidiano britannico The Guardian ha riportato la notizia dell’esito di un sondaggio che si è svolto in Australia sul tema della legalizzazione dei matrimoni gay. Una consultazione non vincolante che, per la prima volta nella storia del Paese, è stata condotta attraverso moduli inviati via posta e a cui ha partecipato quasi l’80% degli aventi diritto.

Il verdetto è stato unanime: con il 61,1% dei voti, gli australiani hanno detto sì all’uguaglianza matrimoniale. Un valore numerico che corrisponde all’opinione di circa sette milioni di persone, favorevoli a cambiare una l

Cambiamo argomento, cari ascoltatori, e parliamo di cibo. Avete saputo che recentemente a Bologna si è aperto il parco agroalimentare più grande del mondo?

Dopo l’enorme successo di Expo 2015, l’esposizione universale milanese dedicata all’alimentazione, l’Italia sembra aver preso piena consapevolezza che l’industria agroalimentare, insieme al turismo, è una risorsa economica che può essere potenziata se messa a diretto contatto con il consumatore.

In questo contesto si inserisce il progetto di Fico Eataly World, un parco tematico dedicato al cibo italiano che soltanto nel primo anno dovrebbe attirare circa quattro milioni di visitatori e arrivare a sei milioni nel giro dei prossimi tre anni.

FICO, acronimo di Fabbrica Italiana Contadina, è stato

Restiamo ancora per qualche minuto nella città di Bologna per parlare di un’iniziativa davvero lodevole: quella della “sciarpa sospesa”.

Siamo già a fine novembre e, con l’arrivo del freddo, invece di pensare alle vacanze in montagna o ai regali di Natale, forse il nostro pensiero dovrebbe essere rivolto ai senzatetto, gente che la maggior parte della società ignora.

Persone che spesso scorgiamo negli angoli delle strade ricoperte da cartoni o strati di coperte, un’immagine dalla quale subito distogliamo lo sguardo, forse, perché ci fa paura.

In fondo, se ci fermiamo a riflettere, i senzatetto non sono poi tanto diversi da noi. Come riporta un’inchiesta condotta da Rai24 lo scorso gennaio, tra di loro ci sono imprenditori, artig

Restando in tema di persone che necessitano aiuto e solidarietà, chi in questo momento ha estremamente bisogno di supporto e affetto sono tutti i cittadini italiani, con il morale a terra a causa dell’esclusione della nazionale dal campionato del mondo di calcio di Russia 2018. Una vicenda che ha generato forti polemiche in Italia e che per questo vorrei proporre come Featured Topic per la nostra sessione settimanale di Speaking Studio.

Apocalisse, catastrofe, sfacelo! Questi sono soltanto alcuni degli aggettivi che i giornalisti italiani hanno usato per descrivere il risultato della partita tra Italia e Svezia, disputatasi lunedì 13 novembre allo stadio San Siro di Milano.

Un risultato finale di zero a zero che, unito alla sconfitta della partita di andata giocata in Svezia, ha condannato gli azzurri all’esclusione dal campionato del mondo di calcio che si svolgerà in Russia nel 2018.

Potrei stare ore e ore a discutere insieme a voi di scelte tecniche opinabili, del gioco prevedibile e confuso degli azzurri, di errori arbitra