Kim Jong-un, tra fantasie distopiche e delirio di onnipotenza
Combattere la duplice minaccia che l’Iran e la Corea del Nord rappresentano per la sicurezza globale. Affrontarla di petto. O rimanere spettatori passivi della storia. Una scelta apparentemente semplice, dicotomica, quella che Donald Trump ha presentato, martedì 19 settembre, durante il suo primo discorso all’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Lasciamo l’Iran per un’altra puntata, e concentriamoci ora sulla Corea del Nord. Un paese che oggi fa tremare la comunità internazionale con la sua folle minaccia nucleare.
Cuba, si infittisce il mistero degli attacchi acustici
Ricordate il giallo degli attacchi acustici a Cuba? Sì. Quella serie di misteriosi attacchi sonori che, dall’autunno del 2016 alla primavera di quest’anno, avrebbero preso di mira diversi diplomatici dell’ambasciata statunitense all’Avana. I sintomi accusati dalle vittime? Nausea, emicrania, confusione cognitiva, alterazione delle facoltà uditive e afasia. Nei casi più gravi, persino sordità permanente e alterazioni del sistema nervoso.
Si sospetta che gli attacchi abbiano avuto luogo presso gli appartamenti nei quali risiedevano i diplomatici. Sotto i riflettori anche l’emblematico Hotel Capr
La Lega Nord reagisce agli scandali proponendosi come motore del centrodestra
Domenica 17 settembre. Per il popolo della Lega Nord è finalmente arrivato il gran giorno, quello del raduno annuale di Pontida. Un appuntamento politico che questo comune di poco più di 3.000 abitanti, situato nella provincia di Bergamo, in Lombardia, ospita sin dal 1990. Una celebrazione, quella di Pontida, che ormai fa parte della mitologia della Lega.
Sono le 10 del mattino e i militanti più sfegatati, quelli che hanno passato la notte nel campeggio improvvisato sul prato a poche decine di metri dal palco, sorseggiano un caffè. Chiacchierano tra loro. Aspettano. Ancora mezz’ora, e poi arri
Milano, storia di una felice simbiosi tra cultura e crescita economica
È arrivato il momento di aggiornare la nostra mappa mentale delle città italiane. Di rivoluzionare modelli acquisiti e stereotipi. A cominciare da Milano. Sì, perché Milano, da qualche tempo, non è più soltanto la capitale economica d’Italia. La città del traffico, dello smog e dello stress da superlavoro. Milano oggi è anche un grande museo diffuso. Un luogo d’arte, sperimentazione e creatività. Uno spazio aperto agli scambi culturali più innovativi.
Una prima consacrazione ufficiale era già arrivata quest’estate, a luglio, con la pubblicazione della relazione del Cultural and Creative Cities
Theresa May sceglie Firenze per un simbolico discorso sulla Brexit
Qualche giorno fa, la stilista britannica Katharine Hamnett, famosa sin dagli anni ‘80 per le sue magliette politicizzate, ha lanciato una nuova collezione, perfettamente adatta al momento storico che stiamo vivendo. Semplici T-shirt di cotone nero, oversize, sulle quali campeggiano, stampate a caratteri cubitali bianchi, le parole: CANCEL BREXIT. Un messaggio, com’è facile immaginare, rivolto al governo britannico.
Il ricavato delle magliette, prodotte in uno stabilimento alimentato a energia eolica, verrà utilizzato per finanziare una campagna volta a promuovere la permanenza del Regno Unito