Dilaga la violenza tra buddisti e musulmani in Birmania
Lo scorso venerdì la Birmania ha promulgato la stato di emergenza nella centrale città di Meikhtila dopo tre giorni di violenza etnica tra musulmani e buddisti. I violenti scontri hanno lasciato sul campo numerosi morti, costretto migliaia di persone a fuggire e ha lasciato case e negozi e locali ridotti in macerie.
La violenza è scoppiata la settimana scorsa a Meikhtila dopo che una lite tra il proprietario musulmano di un negozio di oro e un cliente, un monaco buddista, si era conclusa con la morte del monaco. Al diffondersi della notizia che un musulmano aveva ucciso un monaco buddista,