“Strade Aperte”, il piano di mobilità milanese post-coronavirus
Milena: | Martedì 21 aprile, il Comune di Milano ha annunciato il lancio di “Strade Aperte”, un progetto che mira a trasformare la mobilità cittadina in vista della fase di allentamento delle attuali misure di contenimento del Covid-19. Per rispondere alla necessità di spostamento dei cittadini ed evitare contatti troppo ravvicinati, l’amministrazione del sindaco Sala ha pensato di regalare maggiore spazio a pedoni, ai ciclisti, e alla micromobilità, puntando sull’ottimizzazione degli spazi già esistenti e creandone nuovi. In altre parole, il progetto Strade aperte consiste nella trasformazione di 35 chilometri di rete stradale in nuove piste ciclabili, nell’ampliamento e costruzione di nuovi marciapiedi a aree pedonali, e nell’imposizione, in alcune zone cittadine, del limite di velocità di 30 km/h per le autovetture. |