Guerra, una parola proibita nella Russia di Putin
9 March 2022
“Questo è stato
il nostro ultimo telegiornale. Beh,
diciamo: l’ultimo di questa stagione.
Speriamo davvero di poter tornare
in onda,
un giorno. Anche se, al momento, non sappiamo come, dove e su quali piattaforme”. Con queste parole amare, Natalya Sindeyeva
si è rivolta al suo pubblico, ai milioni di
telespettatori che, ogni giorno, seguivano con passione i programmi del canale televisivo da lei fondato nel 2008,
Dozhd.
Attualità, musica dal vivo, dibattiti a tema politico, economico e culturale.
Essendo una voce libera,
Dozhd era da tempo nel mirino del Cremlino. Insieme ad altri simboli del