Crisi migratoria, l’Aquarius scuote l’Europa
15 August 2018
Questa volta l’odissea è durata meno, ‘solo’ quattro giorni. Tecnicamente, poi, non è stata nemmeno un’odissea, dato che, a differenza dello scorso giugno, l’Aquarius —una nave noleggiata dall’organizzazione non governativa francese SOS Méditerranée e operante in collaborazione con Médecins sans frontières— dopo aver salvato, venerdì 10 agosto, 141 persone nelle acque del Mediterraneo, era rimasta ancorata a metà strada tra l’Italia e Malta. Nell’attesa di poter attraccare in un porto europeo. O meglio, nell’attesa che vari governi europei raggiungessero un accordo.