Scoppiano violenti atti di protesta in seguito alla decisione di una giuria di non incriminare l’agente di Ferguson
Un gran giurì ha deciso, lo scorso lunedì, di non perseguire penalmente l’agente di polizia Darren Wilson per aver ucciso a colpi di arma da fuoco Michael Brown, un adolescente afroamericano disarmato, dopo un diverbio avvenuto a Ferguson, nel Missouri, il 9 agosto scorso. La giuria ha deciso, sulla base delle prove disponibili, che Wilson ha avuto ragionevoli motivi per sparare a Brown e non ha, quindi, commesso alcun reato.