L'Ucraina indebolisce le capacità strategiche della Russia con un audace attacco

Il 1° giugno, l’Ucraina ha lanciato un sofisticato attacco con droni, chiamato “Ragnatela”, contro basi aeree russe che ospitano bombardieri capaci di trasportare armi nucleari. Sono stati impiegati 117 droni che hanno colpito diverse località in tutta la Russia, provocando esplosioni significative. Una delle basi attaccate si trovava nel cuore della Siberia, a circa 4.500 chilometri dall’Ucraina.
L’operazione ha richiesto 18 mesi tra pianificazione ed esecuzione. I droni sono stati introdotti clandestinamente in Russia e poi lanciati da container dotati di tetti apribili. Si trattava di sempli