Gabriel Boric, dalle piazze a La Moneda
29 December 2021
Nella sua campagna elettorale,
l’avvocato José Antonio Kast, candidato presidenziale ultraconservatore con una dichiarata nostalgia per i tempi di Pinochet, aveva scelto la carta della
paura. Paura dell’immigrazione, della tensione sociale, del futuro.
Una scommessa persa, la sua. Anacronistica. Perché lo scorso 19 dicembre, al secondo turno, quasi il 56% degli
elettori cileni ha scelto di guardare avanti. Ha scelto il cambiamento, rappresentato da un giovane deputato progressista, ex attivista studentesco e oggi leader del partito socialista Convergencia Social: Gabriel Boric.
Un’ora dopo la